sabato 16 maggio 2015

COSMESI ECOBIO: CREMA SOLARE protezione alta SPF 50+ - Alkemilla Eco Bio Cosmetics



Buonasera fanciulle!!!




Ormai la bella stagione è giunta da un po' e sicuramente molte di voi saranno alla disperata ricerca di una degna protezione che le accompagni durante le lunghe giornate di sole che arriveranno. E' quindi il momento di recensirvi un prodotto che ho avuto modo di utilizzare tutta la scorsa estate ed ho rimesso fuori dal cassetto da un mesetto circa. Il prodotto in questione è la CREMA SOLARE- protezione alta 50+ di Alkemilla Eco Bio Cosmetics, un'azienda italiana, o meglio PUGLIESE come me XD (e siamo un po' campanilisti, no?! :P), che produce dei fantastici prodotti ecobiologici e cruelty free, testati su Nichel, Cobalto e Cromo ("presenza di metalli pesanti pari allo 0.0001%") e certificati ICEA, LAV e VEGAN OK.






Lo scorso anno soprattutto, quando Alkemilla ha messo in commercio le protezioni solari per la prima volta, tanto si è discusso in rete di questi nuovi prodotti, perché, contrariamente a molti solari ecobio, composti da soli filtri fisici, minerali polverizzati o micronizzati,che hanno la proprietà di schermare la pelle dai raggi solari, questi* di Alkemilla contengono sia filtri fisici, sia filtri chimici, che ecobio non sono, precisiamolo.

L'azienda ha specificato già lo scorso anno che "Su questo pianeta ci sono 2 cose che risultano essere senza ombra di dubbio, tossiche, deterioranti e disgregative; la loro azione distrugge tutto ,oggetti, piante ed animali. Una di queste cose è il Tempo… l’altra il Sole!!

Il Sole è energia pura, è bello ma contemporaneamente terribile è un qualcosa con cui non si scherza e non si gioca, perché il sole ci dà la vita ma ogni giorno un po’ ci uccide.

Quando si parla di prodotti solari non si può far finta di non conoscere le regole alla base della foto protezione, perché non stiamo parlando di uno shampoo che al limite non ti lava i capelli o te li rende impettinabili, non stiamo parlando di una crema che al limite non ti idrata a sufficienza, stiamo parlando di prodotti che non possono permettersi il lusso di non proteggere il DNA della tua pelle.

Quando un’ azienda produce Biocosmesi e si approccia alla linea dei prodotti solari, si crea un problema che deve risolvere con una decisione, perché o credi alla scienza e alla tecnica o ti basi solo sulla filosofia. Non si possono fare entrambe le cose ,hai in pratica 3 scelte sostanziali:

- la prima potrebbe essere quella di non proporre prodotti solari tentando più di salvaguardare la “ reputazione “ piuttosto che proporre una soluzione vana alla propria clientela.

-la seconda, forse la più praticata è quella di proporre solari conformi ai vari disciplinari ECOBIO ( scelta dettata dalla filosofia ) e ciò comporta di proporre esclusivamente prodotti basati su filtri fisici.

Chi propone e chi acquista una crema solare a base esclusiva di filtri fisici pensando di fare una scelta più “ sana “, probabilmente è semplicemente non informato su determinati aspetti incontrovertibili su cui aimè si fa poca informazione.

I prodotti solari a filtro fisico, basano la loro azione principalmente sulle polveri di Biossido di Titanio e di Ossido di Zinco.Il principio fisico del funzionamento è semplice , ci si cosparge la pelle di crema contenente la polvere bianca di questi 2 minerali triturati ed il raggio di sole che colpisce il chicco di polvere viene riflesso; il raggio di sole però che non colpisce il chicco di polvere arriva diretto alla pelle come se quel punto non avesse la minima protezione. E’ evidente che questi prodotti funzionano abbastanza bene solamente quando ti cospargi con uno strato tale da sembrare un fantasma che si aggira tra gli ombrelloni terrorizzando i bagnanti, ma la pratica dimostra che anche raggiungendo la concentrazione massima di polveri ( il 25 % in peso ), la foto protezione UVB è comunque pessima saltando di fatto tutte le raccomandazioni sul rapporto UVA/UVB con cui sarebbe opportuno esporsi ai raggi solari.Non è che non sia possibile raggiungere alti livelli di protezione, con degli unguenti a bassa o assente concentrazione di acqua , ma queste protezioni non solo non garantiscono comunque il giusto rapporto UVA/UVB ma peccano sulla traspirazione della pelle e sulla stabilità al bagno in mare; in pratica un’azienda le formula solo per essere filosoficamente apposto con i dettami commerciali della cosmesi ecobio e non perché siano in effetti prodotti “VALIDI “.Inoltre l’altra beffa dei solari a filtro fisico consiste nel fatto che tali filtri funzionano meglio tanto più i granuli di polvere sono piccoli, quindi funzionano bene quando i granuli minerali si trasformano in nano materiali, e i nano materiali anche se di origine naturale rappresentano un rischio per la salute.

Noi di Alkemilla abbiamo puntato alla terza via!! Abbiamo formulato i nostri prodotti facendo una scelta “integrata “ ovvero, esattamente come si fa in bioecocosmesi ,non abbiamo utilizzato tutti i conservanti e gli eccipienti normalmente vietati in bioecocosmesi, abbiamo però adottato uno sistema schermante tecnologico basato su molecole che scompongono la radiazione solare in calore, un sistema moderno e fotostabile.

Con queste scelta siamo tranquilli di aver offerto un prodotto all’avanguardia, che rispecchia le aspettative di coloro a cui piacciono i prodotti paraben free, senza paraffina, in linea con la filosofia Vegan testati su nichel, cromo e cobalto, ma soprattutto prodotti che proteggono dal sole la nostra pelle e quella dei nostri bambini, salvaguardano il DNA del derma e permettendo comunque alla pelle di respirare e di sudare correttamente."


Avendo provato anche altri prodotti dell'azienda, appena usciti la scorsa estate, ho subito deciso di acquistare questa protezione e le mie aspettative non sono state deluse.

come la stessa azienda scrive, questa crema è " indicata per proteggere la pelle del corpo e del viso dai raggi UVA e UVB, caratterizzata dalla presenza di filtri tecnologicamente fotostabili. E’ consigliata per pelli di fototipo molto sensibile ai raggi solari, e per i bambini. Ottima per le prime esposizioni. Lascia la pelle idratata, morbida e ricoperta da uno strato bianco riflettente, grazie alla presenza di sostanze vegetali come olio di Cocco, burro di Cacao e di Karitè, Aloe Vera, Altea, Malva e mallo di Noce. L’estratto di Henné e di Carota coadiuvano una dorata abbronzatura e la fragranza Monoi lascia la pelle piacevolmente profumata."



La mia carnagione, fino allo scorso anno, era davvero molto chiara e tutte le estati, pur stando tutto il tempo nascosta sotto all'ombrellone, tornavo a casa dalla spiaggia di un bel rosso fosforescente e perdevo immediatamente quel po' di colore preso, nonostante vivessi per due mesi a due passi dal mare; da quando invece ho utilizzato questa protezione, ho scoperto che anch'io posso ottenere una bellissima abbronzatura dorata senza soffrire e penare ore ed ore sotto al sole per cercare di ottenere un mezzotono più scuro (il tutto naturalmente senza scottature eh!). Finalmente mi sono abbronzata dalla prima esposizione, senza problemi, e, cosa assurda, non sono ancora ritornata del mio tono di carnagione naturale (considerate che, vivendo in Salento, qui c'è il sole praticamente sempre!).
Dunque, come dicevo, dalla prima esposizione al sole ho notato che la mia pelle era ogni giorno più scura di un mezzotono e, nel giro di qualche settimana, sono riuscita ad ottenere una bellissima abbronzatura dorata che non vedevo dalla preadolescenza praticamente, periodo in cui me ne stavo sbattuta in spiaggia dalla mattina alla sera.  Inoltre, non ho visto neanche l'ombra di una scottatura in due mesi, pur andando al mare nelle ore meno consigliate dalla scienza..:P Avendo notato che la pelle continuava ad abbronzarsi gradualmente, non ho nemmeno sentito la necessità di abbandonare la protezione arrivata a metà estate o di passare ad una più bassa, e forse questo mi ha anche aiutato a mantenere l'abbronzatura nel tempo. Come la stessa azienda consiglia, la mettevo ogni giorno, su viso e corpo, ripetendo l'applicazione ogni due ore circa e dopo ogni bagno o quando sentivo la pelle tirare leggermente (già vi ho detto che ero al mare negli orari meno opportuni). 
Da ciò che ho scritto, avrete ben capito che ho notevolmente apprezzato la qualità del prodotto, ma va anche detto che ha giocato a suo favore anche la consistenza che ha: contrariamente ai solari con soli filtri fisici, molto più pastosi e sbiancanti, questa crema ha la caratteristica fantastica di stendersi facilmente, data la consistenza abbastanza liquida e cremosa, appunto, e di assorbirsi anche abbastanza in fretta, cosa splendida, anche perché, qualora eccedeste con la quantità di prodotto applicato, non vi ritroverete a scartavetrarvi la pelle in preda al panico e alle bestemmie in armeno, (cosa che può accadere con i filtri fisici), ma basterà massaggiare un po' più a lungo e il patatrac si assorbirà tranquillamente; inoltre, anche nel caso di un'abbondante applicazione, l'avvertirete sulla pelle poco o nulla. Infine, un'elogio da parte mia va fatto alla profumazione di Monoi, delicata, inebriante e fresca, ESTIVA.

 Nell'attesa di andare al mare nuovamente, continuo ad applicarla anche in questo periodo quando esco in bici, o corro, o faccio un giro ai cani in pieno giorno ed in campagna. A voi non posso che consigliarla vivamente. Io intanto finisco questa confezione, che è ancora a metà (grazie al cielo il PAO è di 12 mesi) e probabilmente ne prenderò un'altra se necessario.

Il prezzo è di 16.80 €  X 150 ml (che durano una vita!!!) ed il prodotto è certificato LAV, VEGAN OK ma NON ICEA, data la presenza di filtri non ecobio.

Qui l'INCIAqua [Water], Diethylamino hydroxybenzoyl hexyl benzoate (filtro dolare sintetico), Ethylhexyl methoxycinnamate (filtro UV), Propanediol, Caprylic/capric triglyceride, Dibutyl adipate, Dicaprylyl ether, Diethylhexyl sebacate, Cetyl alcohol, Lauryl glucoside, Ethylhexyl triazone (filtro UV), Bis-ethylhexyloxyphenol methoxyphenyl triazine(filtro UV), Myristyl myristate, Polyglyceryl-2 dipolyhydroxystearate, Polyglyceryl-3 polyricinoleate, Butyrospermum parkii (Shea butter) butter, Cocos nucifera (Coconut) oil, Theobroma cacao (Cocoa) seed butter, Aloe barbadensis extract (*), Juglans regia (Walnut) seedcoat extract, Lawsonia inermis (Henna) extract, Linum usitatissimum (Linseed) seed extract (*), Malva sylvestris (Mallow) extract (*), Althaea officinalis root extract (*), Daucus carota sativa (Carrot) root extract, Zea mays (Corn) oil, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Glycerin, Sodium polyacrylate, Benzyl alcohol, Phenoxyethanol, Sodium cetearyl sulfate, Phenethyl alcohol, Undecyl alcohol, Sodium hydroxide, Parfum [Fragrance], Acrylates/C10-30 alkyl acrylate crosspolymer, Carbomer, Tetrasodium glutamate diacetate, Lecithin, Amyl cinnamal(allergene del profumo), Linalool(allergene del profumo), Hexyl cinnamal(allergene del profumo), Hydroxycitronellal(allergene del profumo), Citric acid, Butylphenyl methylpropional

* Da Agricoltura biologica 

L'azienda, oltre alle protezioni 15, 30, 50+ e al concentrato protettivo 50+, quest'anno ha messo in commercio anche degli oli solari protettivi mooolto interessanti.

Comunque, vi lascio anche un articolo interessante tratto dal blog de Il Giardino di Arianna a proposito dei filtri solari, può sempre tornare utile ;)


Ora vi lascio, spero che questa recensione possa tornarvi utile. Voi che protezione userete? Avete mai usato queste di Alkemilla? fatemi sapere!!
Un bacio, a presto,
Silvia
:)


*EDIT: Purtroppo proprio ieri sera, spulciando in rete, ho scoperto che l'azienda ha modificato anche la formulazione dei solari, eliminando i filtri fisici e mantenendo solo quelli chimici. A questo punto, pur mantenendo il post, che può sempre tornare utile a chi si ritrovasse tra le mani un cosmetico con quest'INCI, e pur lasciando gli elogi fatti a questo prodotto, vi avviso che l'INCI è stato cambiato ed io stessa valuterò attentamente un prossimo acquisto, forse preferendo un solare con soli filtri fisici, a questo punto. Vedremo. Un bacione!

Nuovo aggiornamento: dopo un'attenta ricerca in rete, mi sono informata  un po' meglio sui filtri solari e ho deciso di vedere ciò che l'azienda ha detto per chiarire la scelta del cambiamento della formulazione. Alla fine in realtà, credo di optare comunque per questa linea di Alkemilla, visto che la formula è stata migliorata per renderla più sicura e stabile e non per altro. Un bacio!

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